UN MIRACOLO CHIAMATO...YULYA CHUMAK.: L´AMORE NON É UN CRIMINE

07/11/14

L´AMORE NON É UN CRIMINE

Illusioni e credenze da affrontare...
La convinzione che era prevista.
L'illusione di essere così innamorato...
Signore... devo rendere omaggio!

Invalicabile è il divario culturale,
e non parlo o mi visto come il tuo popolo.
Ma, questo sentimento è anche diverso,
io mi espresso in un linguaggio universale.

Esaltato dalla primavera,
sorpreso o avanzato inverno...
Distinctive ossessione tipica de sciocco...
Sempre fresco, l'arrivo di un fiore!

la invecchia... ¿Compatibile con i giovani?
Che differenza fa un decennio o un secolo?
Se nel tuo grembo, mi sento come un bambino!
mia maturitá in suo braccia é dissipata!

D´azzurro e Oro, accenti della tua tradizione
O Le miei abitudini insoliti... sono Spagnolo*
Perché vietare lo stilo romantico
a stringersi sotto lo stesso colore?

tristi leggi condannano essere felice.
Capire... L'amore non è un crimine!
Chi immagina quanto ti bisogno
senza la tua grazia non sarò in grado di vivere!!

D´Azzurro e Oro, accenti della tua tradizione...

e Giallo e Rosso... le mie abitudini insoliti... Sono Spagnolo. *

La signorina Chumak... tanto bambina giocosa come Donna adulta...ADORABILE.

*LE MIE ABITUDINI INSOLITI... SONO SPAGNOLO.

Che si intende esattamente con questo?
Esattamente quello che avete capito.

Siamo ancora le stesse persone, duri come la roccia dei nostri campi, asciutte come la terra di nostro paese, rigorose come le leggi che ci hanno governato, conciate, come il sole che ci riscalda e annega...

Siamo ancora le stesse persone, abituate al duro lavoro, la vita dura e rassegnati al nostro duro futuro.

Ancora, noi togliamo i dolori della ánima con il vino e una chitarra, e gli demoni dall'interno, con un Coltello in la mano.

Siamo ancora le stesse persone orgogliose, feroce, laboriose, tenace, coraggiose, romantice, con il stesso senso di amore per la famiglia, il nostro popolo e le nostri tradizioni.

E il stesso forte senso dell'onore...

l'onore dello nostre uomini ,delle nostre donne, i nostri figli, le nostre famiglie e le nostre persone, l´onore di nostra razza... L´onore per la nostra sangue.
Per onore MORIAMO e per l'onore UCCIDIAMO.

per onore, noi GIORAMO PER LA NOSTRA SANGUE, y per l´onore LA SANGUE É VERSATA.

Vino, la sangue della terra, la sangue che il nostro Signore ci ha dato per purificarci dal peccato,e simbolo di la sangue di coloro che sono morti per il nostro paese, confortante del duro lavoro, che fa felice in tempi di lutto, che suggella l'amicizia, che aiuta nell'oblio di un amore tragico, che provoca oltraggio e muove a vendicarsi, che accompagna ogni momento della vita... Dalla culla alla tomba.
Ed il Coltello, lo strumento della gente comune, che taglia il pane dell'amicizia e vindica l´insulto e la offesa, che é aperto per tagliare il cibo da condividere con la famiglia, gli amici, lo straniero e chi arriva... perché L´onore ci costringe a condividere e dare ospitalitá, con la forza di una legge sacra. E si chiude un gesto cattivo, una parola forte, un insulto non provocato, una sfida alla virilità, anche per una legge sacra... La difessa dell´Onore.

Il strumento virile per risolvere la affronta a causa di una contraddizione, parole inadeguate, una questione di donne, o aggravata per bere alcol, alla sfida degli due uomini, ogni uno di essi brandendo suo coltello, in modo simile nella forma a un organo virile. Per contrassegnare il contrario nel volto per sempre con una cicatrice che porta la sua sconfitta, Per usarlo per le sue ultime conseguenze se l'insulto era intollerabile, le parole molto forti, la donna molto bella o violenta la ubriachezza...

Vino, la sangue della terra... Ed il Coltello, per fare versare la sangue alla terra. A la nostra terra...
E per esso stesso, la nostra bandiera, indossa i colori giallo, con il sole, la fortuna e l'onore e il rosso per la vita, la passione e la sangue.
Onore e sangue... Questa è la nostra veritá e la nostra legge. La veritá e la legge de la nostra terra...

Siamo ancora le stesse persone, la stessa razza, la stessa nazione, lo stesso popolo in la nostra terra...

Né peggio né meglio di altri.
Noi siamo ciò che siamo.

Siamo Nostro onore.

Siamo Nostra sangue.

Siamo Nostra terra.

Michele Rosa e Spada, UN SPAGNOLO.