Mia amata Yulya:

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Knight Rose and Sword. Red Bloody Sword

ALL FOR THE LOVE, LOVE BEFORE ALL

12/07/15

LA PIAZZA DEL DIAMANTE





La Piazza del diamante è un romanzo psicologico della scrittoresa Catalana Mercé Rodoreda. Prima chiamato “Colometa” (Colombina) ha stato considerato dalla critica come il suo lavoro principale. Il romanzo è diventato un classico della letteratura catalana del dopoguerra. Pubblicato la prima volta nel 1962, è stato tradotto in più di trenta lingue.

Il romanzo si concentra sul personaggio di Natalia "Colometa", una donna che rappresenta molte altre che hanno vissuto un periodo storico particolarmente crudele.
Affondata in un matrimonio che non fornisce la felicità e attaccata ad un uomo egoista, Natalia rinuncia alla sua identità, dando il ruolo di primo piano al marito, per accettare le convenzioni di un'epoca che ha lasciato la donna sullo sfondo. In tutto il testo che il lettore scopre questa donna rinuncia alla realtà che si vive. La storia è piena di Natalie colombine e Mercé Rodoreda qui, le rende un omaggio speciale.

E questa poesia ha una riflessione comune con molti degli autori della dopoguerra. Il Tempo che passa inesorabilmente, che non rispetta la vita, patrimoni o felicità passata, la nostalgia per un mondo scomparso per sempre e la convinzione che qualsiasi tempo passato era migliore.



Inutile é dire che io sono pienamente d'accordo con questa riflessione.





Adattamento musicale del poema originale dal cantante catalano Ramon Muntaner... Sicuramente, la migliore versione di tutti.



Hai gli occhi pieni di parole,
la vita stessa ha davanti
La vetrina di gli giocattoli
Canzoni facili da cantare.


Canzone del tempo di tram
e strade cattivamente lastricate
giornate di sole e pioggia
in il Quartiere alto e in il basso.



Notti di Luna piena...
Sogni di tendone...
Bella come una principessa
  di un vecchia fable di bambini
Ti vedo ballare un valzer
in la Piazza del diamante.



E tu, in il tetto, per stendere la roba
o cucire seduta
da sola, con il pomeriggio
e circondata da inferriate,
di vento e blu.



Sentire i giorni che passano
come un gioco d'azzardo
una rosa per San Giorgio
e fiori neri per Tutti i Santi.


Mormorii di negozii
colorato mercato;
odore di zolfo e la luna
ogni notte di San Giovanni.



Notti di Luna piena...
Sogni di tendone...
L'uccello di la gioventù
prende il volo al di là dello specchio
valzeri che arrivano e vengono
in la Piazza del diamante.



E tu, in il tetto, per stendere la roba
o cucire seduta
da sola, con il pomeriggio
e circondata da inferriate,
di vento e blu.



Pomeriggi lunghi di domenica
polvere di luna sui tetti,
tranquilla sera d'inverno
quando fa buio presto.


Odore perso di rosa,
luce di cristallo oscurato,
giocattolo danneggiato,
cenere di uccello amato.



Notti di Luna piena...
Sogni di tendone...
e quando la canzone finisca
  un'altra si iniziará,
puoi ruotare come un valzer
in la piazza del diamante.


Per un Diamante...

"Il tempo passerà, ed é il peggior nemico dell'uomo... Ma, per la signorina Chumak, il tempo è solo un'inezia. Lei è ETERNA. Nel tempo e nella memoria...

Michele Rosa e Spada.


ALL FOR THE LOVE, LOVE BEFORE ALL

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